19 agosto, ore 21.15
Pieve di Ponte allo Spino, Sovicille
Siena – Mercoledì 19 agosto, alle ore 21.15, per Oursounds, il sesto Chigiana International Festival & Summer Academy, si esibirà il chitarrista Giovanni Puddu. Alla Pieve di Ponte allo Spino, a Sovicille, in collaborazione con il Comune di Sovicille, Puddu proporrà brani di compositori di tutta Europa, a testimonianza del grande patrimonio culturale e artistico che costituisce una delle più preziose eredità europee.
Indicato dalla musicologia di riferimento come “uno dei campioni riconosciuti del repertorio moderno e contemporaneo che operano, al presente, per tracciare nuove vie nel campo dell’interpretazione musicale sulla chitarra”, Giovanni Puddu è uno dei massimi protagonisti del rinnovamento culturale che attraversa il mondo della chitarra.
Il programma prende le mosse dall’Andante Largo op. 5 n. 5 del chitarrista e compositore spagnolo Fernando Sor (1778-1839) per proseguire con Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy di un altro spagnolo, Manuel De Falla (1876-1946); quindi Sarabande del francese Francis Poulenc (1899-1963), Élégie del chitarrista e virtuoso compositore slovacco Johann Kaspar Mertz (1806-1856). Si ritorna in Spagna con Mallorca op. 202 eCadiz op. 47 del pianista Isaac Albéniz (1860-1909) nella trascrizione per chitarra dello stesso Giovanni Puddu. Il programma prosegue con una serenata notturna (Ständchen), trascrizione di Franz Listz (1811- 1886) del quarto dei 14 lieder che componogono il ciclo “Schwanengesang” D. 957 di Franz Schubert (nella trascrizione per chitarra di Johann Kaspar Mertz). Dopo Rossiniana op. 120 n. 2 del chitarrista, compositore e violoncellista italiano Mauro Giuliani (1781-1829), chiuderà il concerto Fantaisie Hongroise, op. 65 n. 1 sempre dello slovacco Johann Kaspar Mertz.
Concerto a ingresso riservato
In collaborazione con il Comune di Sovicille
PROGRAMMA
Fernando Sor
Andante Largo op. 5 n. 5
Manuel De Falla
Homenaje pour le tombeau de Claude Debussy
Francis Poulenc
Sarabande
Johann Kaspar Mertz
Élégie
Isaac Albéniz
Mallorca op. 202 / Cadiz op. 47 (trascr. G. Puddu)
Franz Liszt
da “Schwanengesang” D. 957 di F. Schubert: n. 4 Ständchen (trascr. Mertz)
Mauro Giuliani
Rossiniana op. 120 n. 2
Johann Kaspar Mertz
Fantaisie Hongroise, op. 65 n. 1
BIOGRAFIA
Cagliaritano, formatosi con Oscar Ghiglia (presso l’Accademia Musicale Chigiana), Manuèl Barrueco, John Williams, Angelo Gilardino, Alìrio Diaz, Leo Brouwer, pluripremiato nelle principali competizioni internazionali, conduce una attività concertistica che lo vede collaborare con prestigiosi Direttori, Orchestre Sinfoniche di tutto il mondo, partner cameristici del più alto rango internazionale.
Lavorando a fianco dei più grandi compositori del nostro tempo, Giovanni Puddu è assiduamente impegnato sul versante dell’estensione del repertorio chitarristico contemporaneo.
Ha rivelato opere fondamentali, inedite od infrequentate, della letteratura originale del secolo XIX, scegliendo di esibirsi unicamente con strumenti costruiti dal 1950 in avanti.
La sua vocazione didattica ha permesso di identificare una Scuola Interpretativa dai tratti autonomi e slegata da restrizioni strumentistiche: essa vanta allievi divenuti tra i più celebri chitarristi odierni.
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