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COMUNICATO STAMPA
Micat In Vertice 2024-2025
102ª edizione
La Stagione di Siena
Trio stellare illumina la Micat in Vertice
Tabea Zimmermann, Christian Gerhaher e Gerold Huber
l’Accademia Chigiana ospita l’élite mondiale della musica classica
venerdì 07 febbraio 2025, ore 21
Teatro dei Rozzi, Siena
Siena, 05/02/2025 – Venerdì 07 febbraio 2025, alle ore 21.00, il Teatro dei Rozzi ospiterà un vero e proprio avvenimento: per la stagione Micat in Vertice dell’Accademia Musicale Chigiana tre grandi solisti di fama mondiale, saranno a Siena per una serata unica ed esclusiva: Tabea Zimmermann, considerata la più grande violista vivente, riconosciuta per la sua assoluta eccellenza strumentale e la sua spiccata sensibilità musicale in tutti i repertori, vincitrice nel 1997 del prestigioso “Premio Chigiana” e dal 2022 docente ai Corsi di Alto Perfezionamento all’Accademia Chigiana. Tabea Zimmermann ha saputo rinnovare il repertorio per viola, sia classico che contemporaneo. La sua carriera si distingue per un vasto repertorio solistico, che include prime esecuzioni mondiali di opere di compositori contemporanei e per la sua abilità nel dialogo musicale con altre formazioni, tra cui orchestra e ensemble da camera. La sua “voce” unica e la capacità di trasmettere profondità emotiva con la viola l’hanno resa una figura di riferimento nella scena musicale internazionale. Al suo fianco Christian Gerhaher, celebre baritono dalla rara maestria, dalla sensibilità musicale incomparabile, unanimemente considerato il più raffinato interprete del repertorio liederistico e noto per le sue sublimi interpretazioni nelle opere di Mozart, Wagner e Strauss, nonché per la sua capacità di fondere tecnica vocale impeccabile e profondità espressiva. Gerhaher è rinomato per la sua capacità di trasmettere emozioni profonde attraverso la parola e la musica, con una tecnica impeccabile e una rara sensibilità nel trattare il testo. La sua carriera lo ha portato a esibirsi nei più prestigiosi teatri e festival internazionali, dove la sua capacità di unire intensità vocale e intelligenza interpretativa lo ha reso una figura di riferimento nel panorama della musica classica. Ad accompagnarli il celebre pianista Gerold Huber, già in precedenza al fianco di Gerhaher, come in occasione del travolgente successo riscosso lo scorso 3 agosto, al Chigiana International Festival & Summer Academy 2024 “Tracce”, in un memorabile concerto a Palazzo Chigi Saracini dedicato ai Lieder di Robert Schumann, che ha segnato il debutto chigiano del grande baritono tedesco.
I tre formidabili interpreti eseguiranno uno speciale omaggio a Wolfgang Rihm (1952-2024), compositore tedesco tra i maggiori e più influenti del nostro tempo, recentemente scomparso; due opere scritte da Rihm appositamente per Tabea Zimmermann e Christian Gerhaher. Con un linguaggio ricco e variegato, sla musica di Wolfgang Rihm spazia dal neoromanticismo alla musica d’avanguardia, integrando tradizione e innovazione. Le sue opere, che includono sinfonie, liriche, musica da camera e teatro musicale, si caratterizzano per una forte intensità emotiva, una grande varietà timbrica e una ricerca costante su forme e strutture. Rihm ha avuto un ruolo centrale nel rinnovamento della musica tedesca post-seconda guerra mondiale ed è noto per la sua capacità di affrontare temi profondi e universali con un linguaggio musicale sempre in evoluzione.
Il programma del concerto propone inoltre un percorso dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri, da Brahms a Kurtág. che ruota attorno al tema dell’amicizia, fonte di ispirazione per i compositori delle partiture che verranno eseguite e che è alla base del profondo legame tra gli eccezionali interpreti, che le offriranno all’ascolto del pubblico di Siena. La serata si aprirà con il “Regenlied-Zyklus” op. 59 di Johannes Brahms, una raccolta di Lieder composta nel 1873 e dedicata all’amico poeta Klaus Groth. A seguire, lo “Stabat Mater” brano composto nel 2019 da Wolfgang Rihm ed espressamente dedicato a Zimmermann e Gerhaher. Chiuderanno la prima parte i “Sechs Phantasiestücke” op. 117 del compositore austriaco Robert Fuchs (1847-1927), altro amico e protetto di Brahms;
La seconda parte del concerto si aprirà con un nuovo omaggio a Wolfgang Rihm; “Harzreise im Winter” (Johann Wolfgang von Goethe “Viaggio invernale nello Harz”); seguirà una selezione di brani tratti da “Signs, Games and Messages” di György Kurtág (1926), miniature musicali dedicate ad amici e colleghi del compositore ungherese. Il programma comprende anche alcuni Lieder tratti dall’opera “Elegie” op. 36 del compositore svizzero Othmar Schoeck (1886-1957) e si concluderà con i splendidi “2 Gesänge” op. 91 di Brahms, dedicati agli amici Joseph e Amalie Joachim.
Un programma di rara raffinatezza, che spazia dal romanticismo tedesco alla musica di oggi e un’imperdibile occasione di ascoltare i migliori interpreti della scena mondiale che ne offriranno l’esecuzione ideale.
Un evento imperdibile, un’esperienza rara e irripetibile per tutto il pubblico, che conferma il ruolo di primo piano di Siena nel panorama musicale e culturale italiano ed europeo, nel segno della Micat in Vertice e dell’Accademia Chigiana.
Alle ore 20.30, come da tradizione, è prevista una guida all’ascolto che introdurrà il pubblico alle suggestive proposte del concerto.
Info e biglietti – I biglietti (da 5€ a 25€ dei concerti potranno essere acquistati in biglietteria e online sul sito www.chigiana.org, utilizzando carte di credito dei circuiti Visa, Mastercard oppure – con una commissione aggiuntiva – sul portale TicketOne.it. È possibile prenotare il biglietto degli spettacoli dal lunedì al venerdì (ad eccezione dei giorni festivi) dalle ore 9.30 alle ore 12.30 telefonando al numero 0577.220922. Pagamento e ritiro dei biglietti prenotati potranno avvenire negli orari di apertura della biglietteria. Il diritto all’acquisto sarà garantito fino alle ore 20.15 del giorno del concerto dopodiché i biglietti prenotati e non ritirati saranno resi disponibili per la vendita.
Come consuetudine, l’Accademia Musicale Chigiana offrirà a studenti e ragazzi sotto i 26 anni di età e a chi abbia compiuto 65 anni forti riduzioni sul prezzo di biglietti e abbonamenti.
Saranno inoltre disponibili biglietti al prezzo di € 10 nei Primi Posti e di € 5 negli Ingressi per i possessori della Carta Universitaria “Studente della Toscana”, per gli studenti del Polo Musicale Senese e delle scuole primarie e secondarie senesi, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Le attività dell’Accademia Chigiana sono rese possibili grazie al sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e al contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino. Si ringraziano inoltre il Comune di Siena, l’Università degli Studi e l’Università per Stranieri di Siena, l’Associazione Siena Jazz, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci, l’Associazione Le Dimore del Quartetto, il Rotary Club Siena, il Rotary Club Siena Est, il Lions Club Siena, Confindustria Toscana Sud, l’Associazione Nazionale Anziani Pensionati di Confartigianato, il Prof. Nicola Carretti e tutti i membri del programma sostenitori “In Vertice” per il caloroso e generoso contributo riservato all’Accademia.
Media partner della stagione Micat In Vertice sono La Nazione QN, RadioSienaTV, Canale3, SienaNews e la Gazzetta di Siena.
PROGRAMMA
07 febbraio 2025
Teatro dei Rozzi, Siena
ore 21.00
CHRISTIAN GERHAHER baritono
TABEA ZIMMERMANN viola
GEROLD HUBER pianoforte
Johannes Brahms
Regenlied – Zyklus – Frühfassung op. 59
Wolfgang Rihm
Stabat Mater per baritono e viola
Robert Fuchs
Sechs Phantasiestücke op. 117
Wolfgang Rihm
Harzreise im Winter (Goethe)
György Kurtág
da Signs, Games and Messages, Kromatikus feleselős, …eine Blume für Tabea…, In nomine – all’ongherese
Othmar Schoeck
da Elegie op. 36 (Nikolaus Lenau), 9. An den Wind, 15. Herbstgefühl, 20. Verlorenes Glück, 16. Das Mondlicht, 19. Herbstentschluß, 22. Welke Rose
Johannes Brahms
2 Gesänge op. 91
* * *
BIOGRAFIE
Tabea Zimmermann è una delle artiste più apprezzate e rinomate di oggi. Vincitrice dell’International Ernst von Siemens Music Prize 2020, artista in residenza della Royal Concertgebouw Orchestra, dei Berliner Philharmoniker e, nella stagione in corso, della Bavarian Radio Symphony Orchestra, Tabea Zimmermann è ampiamente riconosciuta per i suoi elevati standard esecutivi e l’instancabile entusiasmo nel condividere con il pubblico il suo amore per la musica. Colleghi musicisti e ascoltatori apprezzano la sua personalità carismatica e la profonda interpretazione musicale. Nel suo lavoro con l’orchestra cerca di applicare l’ideale di integrità artistica maturato nella sua esperienza di camerista. Collabora come solista con le più illustri orchestre del mondo quali l’Orchestre de Paris, la London Symphony Orchestra e la Israel Philharmonic Orchestra. Dal 2022 collabora con la Saint Paul Chamber Orchestra. Ha ispirato numerosi compositori a scrivere per viola, introducendo nel repertoriAo internazionale numerose nuove composizioni. La sua abilità artistica è documentata in circa 50 CD e il suo lavoro è stato riconosciuto con numerosi premi sia in Germania che all’estero. Tabea Zimmermann ha ricoperto incarichi di docente presso la Musikhochschule Saarbrücken e la Hochschule für Musik Frankfurt. Dall’ottobre 2002 è professore alla Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino e dal 2023 è docente dei corsi estivi di alto perfezionamento presso l’Accademia Chigiana di Siena, che nel 1997 le conferì il prestigioso Premio Internazionale Accademia Musicale Chigiana. Dal 2019 suona uno strumento costruito per lei da Patrick Robin.
Christian Gerhaher, baritono tedesco, durante gli anni della sua formazione con Paul Kuen e Raimund Grumbach, ha frequentato la Opernschule della Hochschule für Musik di Monaco di Baviera, dove ha studiato ‘Interpretazione di Lieder’ con Friedemann Berger. Mentre completava gli studi di medicina, Christian Gerhaher ha perfezionato la propria formazione canora seguendo masterclass tenute da Dietrich Fischer-Dieskau, Elisabeth Schwarzkopf e Inge Borkh. Attualmente, insieme a Gerold Huber, è a sua volta docente di interpretazione di Lieder presso la Hochschule für Musik und Theater di Monaco e occasionalmente insegna alla Royal Academy of Music di Londra. Insieme a Gerold Huber, che lo accompagna regolarmente al pianoforte, Christian Gerhaher si dedica da trent’anni all’interpretazione liederistica sia in concerto, sia tramite pubblicazioni e attività didattica. Il duo ha negli anni ricevuto innumerevoli premi e si esibisce regolarmente sui principali palcosecenici da concerto internazionali, come ad esempio le sale di New York, il Concertgebouw e il Muziekgebouw di Amsterdam, le Philharmonie di Colonia Lussemburgo e Berlino, la Cité de la Musique di Parigi, la Konzerthaus e il Musikverein di Vienna, il Teatro della Zarzuela di Madrid e La Scala di Milano; il duo costituisce tuttavia una presenza abituale anche ai festival di Monaco, Aix-en-Provence, Heidelberg, Salisburgo, Granada, Berlino, Lucerna, Edimburgo, Rheingau e dello Schleswig-Holstein. Nel settembre 2023 ha avuto luogo la terza edizione della Liedwoche di Elmau, manifestazione ideata dagli stessi Christian Gerhaher e Gerold Huber. Christian Gerhaher ha collaborato e collabora con direttori del calibro di Sir Simon Rattle, Daniel Harding, Herbert Blomstedt, Bernard Haitink, Pierre Boulez, Christian Thielemann, Kirill Petrenko, Nikolaus Harnoncourt, Sir Antonio Pappano, Daniel Barenboim, Andris Nelsons e Mariss Jansons, e da 30 anni si esibisce nelle sale concertistiche più importanti del mondo. Tra le maggiori orchestre europee con cui collabora regolarmente si annoverano la London Symphony Orchestra, l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam e in particolare i Berliner Philharmoniker (di cui è stato il primo cantante ‘Artist-in-Residence’ in assoluto), oltre ad altri grandi ensemble, fra cui la Swedish Radio Symphony Orchestra e la Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks. Progetti particolarmente importanti della scorsa stagione sono stati tre importanti produzioni operistiche: il suo debutto nel ruolo di Don Alfonso in Così fan tutte di Mozart sotto la direzione di Vladimir Jurowski all’Opera di Stato Bavarese e due produzioni di Wozzeck, una diretta da Antonio Pappano alla Royal Opera House Covent Garden, con la regia di Deborah Warner, seguito subito dopo dalla produzione diretta da Simon Rattle al Festival d’Aix-en-Provence, con la regia di Simon McBurney. Nella stagione in corso Christian Gerhaher può essere ascoltato insieme a Gerold Huber in recital ad Amsterdam, Londra, Madrid, Milano, Amburgo, Essen, Colonia e Berlino e successivamente ai Festival di Monaco e Salisburgo. Sarà nuovamente ospite dei Berliner Philharmoniker, questa nel Gesangsszene di Karl Amadeus Hartmann diretto da Kirill Petrenko; parteciperà inoltre ai concerti inaugurali di Simon Rattle come Direttore Principale dell’Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese (La Creazione di Haydn) e in concerti con l’Orchestra Sinfonica della Radio Svedese diretta da Daniel Harding, con la Chicago Symphony Orchestra diretta da Jaap van Zweden, con l’Orchestra del Concertgebouw e John Eliot Gardiner, nonché con la Filarmonica Ceca diretta da Jakub Hrůša. Oltre che in occasione di concerti e recital, Christian Gerhaher è anche richiestissimo in campo operistico ed ha ricevuto numerosi premi tra cui il Laurence Olivier Award ed il premio teatrale Der Faust. I ruoli che interpreta includono “Posa” nel Don Carlo di Verdi, “Amfortas” (Wagner, Parsifal), “Lenau” (Holliger, Lunae, prima esecuzione mondiale nel 2018), “Germont” (Verdi, La traviata), “Figaro” e “Conte Almaviva” (Mozart, Le nozze di Figaro), oltre ai ruoli principali in Orfeo di Monteverdi, Don Giovanni di Mozart, Pelléas et Mélisande di Debussy, Simon Boccanegra di Verdi e Der Prinz von Homburg di Henze. Quello di “Wolfram” nel Tannhäuser di Wagner è stato e rimane un ruolo costantemente presente nel suo calendario per i Teatri dell’Opera di Berlino, Vienna, Londra e Monaco, ma di recente anche per il Festival di Pasqua di Salisburgo con Andris Nelson alla guida della Gewandhausorchester di Lipsia. Una pietra miliare nella carriera operistica di Christian Gerhaher è stato il suo debutto, nel settembre 2015, all’Opera di Zurigo nel ruolo principale del Wozzeck di Alban Berg, impreziosito dalle spettacolari scenografie di Andreas Homoki. Alla fine del 2023 Christian Gerhaher debutterà alla Metropolitan Opera di New York con lo stesso ruolo. Potrà anche essere ascoltato all’Opera di Stato Bavarese nel ruolo di Amfortas e nuovamente nel ruolo di Wolfram. Chiuderà la stagione al Teatro dell’Opera di Monaco, cantando per la prima volta il ruolo di Golaud in una nuova produzione di Pelléas et Mélisande di Debussy. Le registrazioni di Christian Gerhaher sono pubblicate in esclusiva da Sony Music. Insieme a Gerold Huber, Christian Gerhaher ha inciso i principali cicli di Lieder di Schubert, Schumann e Mahler. Nel settembre del 2021 Sony Classical ha pubblicato un cofanetto speciale con la loro interpretazione dell’integrale dei Lieder di Robert Schumann, progetto che ha tenuto impegnati i due artisti per diversi anni. Alle Lieder è una coproduzione con la Bayerischen Rundfunks e l’Heidelberger Frühling. All’inizio del 2022 sono state pubblicate la registrazione di Elegie di Othmar Schoeck realizzata con l’Orchestra da Camera di Basilea e Heinz Holliger, l’opera Lunea di Heinz Holliger con la Philharmonia Zurich e lo stesso Holliger alla direzione (ECM), e lo Stabat Mater di Rihm con Tabea Zimmermann. L’ultimo CD è stato pubblicato nel maggio 2023, con Das Lied von der Erde di Mahler interpretato insieme al tenore Piotr Beczała e Gerold Huber al pianoforte. Il suo Lyrical Diary (una raccolta di saggi sull’interpretazione liederistica) è stato pubblicato dalla C. H. Beck Verlag.
Gerold Huber è un pianista accompagnatore di Lieder molto richiesto, il cui modo di suonare il pianoforte è caratterizzato da profondità ed espressione. Come accompagnatore di Lied, è un ospite regolare in festival come la Schubertiade di Schwarzenberg, il Festival di Salisburgo, il Festival dell’Opera di Monaco, il Festival di SchleswigHolstein, il Festival SWR di Schwetzingen, il Festival di Rheingau, il Festival d’Aix-en-Provence, e anche in sale da concerto come la Kölner Philharmonie, l’Alte Oper di Francoforte, il Konzerthaus di Vienna, il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, la Wigmore Hall di Londra, il Lincoln Center, l’Armory o il Carnegie Hall di New York, il Teatro della Zarzuela di Madrid, le sale da concerto di Dortmund, Essen, Baden-Baden e il Festspielhaus di Salisburgo. Il pianista collabora con un gran numero di cantanti di fama internazionale, tra cui Christiane Karg, Julia Kleiter, Christina Landshamer, Anna Lucia Richter, Michael Nagy, Maximilian Schmitt, Martin Mitterrutzner, Julian Prégardien, Günther Groissböck, Georg Zeppenfeld, Tareq Nazmi e Franz-Josef Selig. Come partner di musica da camera, Gerold Huber ha suonato, tra gli altri, con il Quartetto Artemis e collabora regolarmente con il Quartetto Henschel, il trombettista Reinhold Friedrich e il violoncellista Maximilian Hornung. Come solista, si dedica principalmente alle opere di Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Johannes Brahms e Franz Schubert. I suoi concerti lo hanno portato al Palazzo di Monaco, al Théâtre Municipal de Romains in Francia, al Kultursommer di Kassel e al New Zealand Festival di Wellington. Oltre a due CD solisti con opere di Beethoven e Schumann, ci sono numerose registrazioni eccezionali insieme a Christian Gerhaher, tutte premiate con vari riconoscimenti. Senza eccezione, le motivazioni della giuria sottolineano la partnership congeniale e simbiotica di questo duo. La discografia di Gerold Huber include anche registrazioni con Günther Groissböck (Schubert per Decca), Bernarda Fink (Schubert per harmonia mundi France), con Ruth Ziesak (Liszt per Berlin Classics, Haydn e Mahler/Zemlinsky per Capriccio, Mendelssohn per AVI), con Maximilian Schmitt per Oehms classic (Clara e Robert Schumann / Schubert Die schöne Müllerin), con Christina Landshamer (Schumann e Ullmann per Oehms classic) e con Franz-Josef Selig (Lieder di Schubert, Strauss e Wolf per AVI). Nel settembre 2021, è stata pubblicata l’edizione completa di tutte le canzoni di Schumann, “Alle Lieder”, su cui ha lavorato per molti anni insieme a Christian Gerhaher – una coproduzione di Sony Classical, del Heidelberger Liedzentrum e del Bayerischer Rundfunk. La registrazione per Sony Classical del Das Lied von der Erde di Gustav Mahler nella versione per pianoforte con Piotr Beczala e Christian Gerhaher è stata pubblicata a maggio 2023. Gerold Huber è un insegnante molto ricercato e tiene masterclass selezionate, come presso l’Università di Yale, il Festival di Aldeburgh, il Festival di Schwetzingen e la Settimana di Schubert nella Pierre Boulez Hall di Berlino. Dal 2013 Gerold Huber è Professore di Accompagnamento del Lied presso l’Hochschule für Musik di Würzburg e, nel marzo 2022, ha ricevuto, insieme a Christian Gerhaher, l’incarico per la stessa posizione all’Hochschule für Musik und Theater di Monaco.
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