Siena, 12 aprile 2023 – L’Accademia Chigiana di Siena si unisce con profonda commozione al lutto del mondo della musica e della cultura per la scomparsa dell’economista, critico musicale e saggista Giuseppe Pennisi. Grande appassionato di musica, Giuseppe Pennisi è stato assiduo e partecipe frequentatore delle attività dell’Accademia Chigiana, specialmente nei mesi estivi durante il Chigiana International Festival & Summer Academy.

«Giuseppe Pennisi – afferma il Direttore Artistico dell’Accademia Chigiana, Maestro Nicola Sani – ha saputo raccontare la musica in modo unico. Lo ha fatto da autentico appassionato, da cultore, da attento e partecipe ascoltatore. Ha saputo affiancare la conoscenza della musica alla sua esperienza di economista, ambito nel quale è stato protagonista assoluto, trasformando una passione in autentica testimonianza e costante presenza. I suoi articoli, gli importanti e numerosi saggi, pubblicati su molte testate in Italia e all’estero, sono stati un flusso continuo che ha tracciato i percorsi della musica nella nostra società, con importanti riflessioni sulle modalità di organizzazione e gestione delle attività musicali. Dai protagonisti del nostro tempo ai giovani esordienti, dalle grandi istituzioni internazionali alla scoperta delle nuove iniziative, Giuseppe Pennisi ha saputo raccontare l’universo musicale in continua trasformazione senza far mai mancare la sua visione e il suo spirito critico, unendo le sue molteplici competenze in una sintesi unica di partecipazione alla vita musicale culturale e consapevolezza delle strategie di gestione e organizzazione connesse al contesto socioeconomico. La sua è stata una visione molto moderna che in molte occasioni si è soffermata sul sostegno alle attività delle nuove generazioni, a cui non ha fatto mai mancare il suo incoraggiamento a proseguire nell’impegno e nella ricerca di nuovi percorsi espressivi. E’ stato un fervido sostenitore della nuova musica, in sintonia con uno dei protagonisti del secondo Novecento musicale quale Francesco Pennisi, di cui era parente e al quale rimase sempre profondamente legato. Lo ricordiamo sempre presente a Siena con la cara moglie Patrice, anche quando le sue condizioni di salute sono divenute critiche, nelle occasioni più importanti all’Accademia Chigiana, di cui è stato grande amico e sincero sostenitore. La sua scomparsa lascia un vuoto immenso in tutti noi».

Nato a Roma nel 1942 Giuseppe Pennisi è stato nominato Grand’Ufficiale all’Ordine al Merito della Repubblica. Ha avuto una prima carriera negli Usa presso la Banca Mondiale sino alla metà degli Anni Ottanta. Frequente collaboratore di quotidiani e periodici, ha scritto in materia economica per Il Sole-24 Ore, Il Messaggero, Il Corriere della Sera e dal 1994 regolarmente per Avvenire. Appassionato della musica classica, è stato Vice Presidente del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto e critico musicale del settimanale Liberal dal 1996 al 2001 e del settimanale Il Domenicale dal 2001 al 2011, nonché dei quotidiani e periodici del Gruppo Class dal 2000 al 2015, del mensile Musica, delle testate Opera Today dal 2007 al 2010 e Classical Music Vision dal 2010, nonché de Il Sussidiario, di Formiche, di Art Tribune, del mensile Classica e della rivista di lettere, scienze e arti trimestrale Nuova Antologia.