COMUNICATO STAMPA
Il quarto appuntamento di TRADIRE – Le radici nella musica 2024 “Accanto”
Giovedì 29 Febbraio 2024, ore 21:00 in Chigiana
“FATTI E CONTRAFFATTI”
Con UT – Insieme Vocale Consonante
diretto da Lorenzo Donati
conduce Stefano Jacoviello
Dalle 20:30 degustazione di un vino abbinato alla musica suonata
A cura di MANSALTO
SIENA – Giovedì 29 febbraio alle 21:00 nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini (Siena, via di Città 89), il quarto e penultimo appuntamento dell’edizione 2024 di TRADIRE – Le radici nella musica 2024, intitolata “Accanto”, vede come protagonista UT – Ensemble Vocale Consonante, una delle più importanti formazioni vocali europee, diretta da Lorenzo Donati. Composta da 16 direttori di coro e cantanti professionisti, UT affronterà il tema “Fatti e Contraffatti” che dà il titolo alla serata, alternando la musica dal vivo alla conversazione come sempre condotta da Stefano Jacoviello.
In linea con il titolo dell’edizione 2024, brani del grande repertorio polifonico antico verranno messi “accanto” alle loro rielaborazioni contemporanee che reinterpretano la parte verbale degli originali rivestendola di un nuovo suono. Questa operazione creativa apre il senso delle parole originali a significati inattesi, imprevisti. I contraffatti, tutti composti da Lorenzo Donati, a volte permettono alla musica di comunicare pienamente i suoi sensi nascosti; altre invece inseriscono la composizione originale in un gioco ironico di ribaltamenti. La contraffazione, maniera antica di giocare con la musica per mettere in luce il modo in cui è capace di esprimere un senso, è l’emblema di ciò che è sotteso a tutta l’esperienza di TRADIRE ormai giunta alla sesta edizione: per tramandare qualcosa nello spazio e nel tempo, conservandone memoria viva e capace di essere comunicata a nuovi interlocutori creando una tradizione, è inevitabile tradire i suoi significati originari per approdare a un senso nuovo e condiviso, presente e attivo. Così le polifonie rinascimentali dei maestri fiamminghi, di Monteverdi, De Victoria e altri geni del baroccoverranno riscritte aprendole alle sonorità attuali per illuminarne il senso in presenza, davanti agli ascoltatori di oggi. La serata artisticamente affascinante si avvarrà delle risonanze del Salone chigiano per avvolgere gli spettatori e portarli ad ascoltare la natura del tempo che scorre, lasciandoli a contemplare le radici delle emozioni indotte dalla musica.
Come sempre, a partire dalle 20:30, l’appuntamento musicale sarà preceduto da una degustazione di vino Mansalto che intreccia il suo sapore, odore, colore alle sensazioni sonore che seguiranno.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria: biglietteria@chigiana.org. Info: chigiana.org
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