COMUNICATO STAMPA
Chigiana International Festival & Summer Academy 2021
“Diverso”
Alla Chigiana Sung-Won Yang ed Enrico Pace interpretano Beethoven
In un unico, eccezionale concerto, l’integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven
Dedicato a Beethoven
17 agosto, ore 21,15
Chiesa di Sant’Agostino, Siena
Siena, 16.08.2021 – L’ampio cartellone del Chigiana International Festival & Summer Academy 2021 dedica uno speciale concerto alla musica di Ludwig van Beethoven (1770-1827), dopo le celebrazioni programmate lo scorso anno dalla Chigiana per il 250esimo anniversario della nascita del grande compositore tedesco e in gran parte svoltesi in streaming a causa della pandemia. Tutti i concerti sono ancora disponibili alla visione “on demand” sulla piattaforma digitale dell’Accademia “Chigiana Digital” (www.digital.chigiana.org).
Martedì 17 agosto, alle ore 21.15, nella Chiesa di Sant’Agostino a Siena, sarà possibile ascoltare l’esecuzione integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven, affidate alla sensibilità di due interpreti d’eccezione: il violoncellista coreano Sung-Won Yang e il pianista Enrico Pace.
Nel programma, di straordinaria rilevanza, verranno eseguite la Sonata per violoncello e pianoforte in fa maggiore op. 5 n. 1 (1797), la Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore op. 5 n. 2 (1797), la Sonata per violoncello e pianoforte in la maggiore op. 69 (1809), la Sonata per violoncello e pianoforte in do maggiore op. 102 n. 1 (1817), e la Sonata per violoncello e pianoforte in re maggiore op. 102 n. 2 (1817).
Le cinque sonate del compositore tedesco, composte in un lungo arco temporale di 20 anni, dal 1797 al 1817, inaugurano un “nuovo” genere nella storia musicale che a cavallo tra Settecento e Ottocento trova in Beethoven il suo padre naturale. Ciò che fa delle Sonate un vero e proprio progetto di avanguardia è l’equilibrio strumentale, in quanto la Sonata per violoncello e pianoforte, come genere specifico, all’epoca non si era ancora affermato. Sperimentatore geniale, il grande compositore di Bonn dà vita a cinque Sonate uniche per innovazione stilistica e creativa, in cui i due strumenti dialogano tra loro a livello assolutamente paritario e complementare. Cinque autentici capolavori dell’opera compositiva beethoveniana.
Sul palco due solisti di assoluto rilievo in campo internazionale, tra i maggiori interpreti della musica del grande compositore tedesco: il violoncellista coreano Sung-Won Yang, vincitore di numerosi premi in tutto il mondo, ospite regolare dei maggiori palcoscenici di livello mondiale, nonché direttore artistico del Festival Beethoven a Beaune in Borgogna (Francia) e il pianista Enrico Pace, che a Beethoven ha già dedicato speciali progetti come Violin Sonatas, realizzato assieme al celebre violinista Leonidas Kavakos, la cui incisione – per l’etichetta Decca – si è aggiudicata il premio Abbiati della critica italiana.
Biglietteria e informazioni – I biglietti dei concerti possono essere acquistati on-line sul sito www.chigiana.org e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (tutti i giorni 9.30-12.30, esclusa la domenica. Il giorno del concerto la vendita proseguirà presso la relativa sede a partire da 2 ore prima dell’inizio dello spettacolo. Per consentire il ritorno agli spettacoli dal vivo, i biglietti hanno prezzo unico di 10 euro (ridotti 5 euro). Per assistere al concerto è obbligatorio presentare il “green pass” con QR code per aderire alle normative anti-Covid.
BIOGRAFIE
Sung-Won Yang, nato in Corea, Sung-Won Yang si è laureato al Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi ed è stato assistente di Janos Starker all’Università dell’Indiana negli Stati Uniti. Vincitore di numerosi premi, è attualmente professore di violoncello presso la School of Music Yonsei University di Seoul, Visiting professor presso la Royal Academy of Music e Direttore artistico del Festival Owon a Chateau de Chaumont sur Loire in Francia.
Sung-Won Yang si è esibito in tutto il mondo come solista e musicista da camera, tenendo concerti in prestigiose sedi come Alice Tully Hall al Lincoln Center di New York, Salle Pleyel e Théâtre des Champs Elysées a Parigi, Concertgebouw ad Amsterdam, Terrace Theatre al Kennedy Center di Washington DC, Musikverein di Vienna, l’Opera City Hall di Tokyo, la Symphony Hall di Osaka e il National Center for the Performing Arts di Pechino.
I suoi recital hanno portato anche in altre importanti città, come Londra, Roma, Francoforte, Madrid, Praga, Helsinki, Boston, Seattle, Tel Aviv, Shanghai, Sydney e molte altre. Sung-Won Yang ha collaborato con grandi musicisti come Christoph Eschenbach, MyungWhun Chung, Peter Eötvös, Johannes Kalitzke, Laurent Petitgirard, DongSuk Kang e Pascal Devoyon. Le sue interpretazioni del Concerto per violoncello di Saint-Saëns, del Doppio concerto di Brahms e delle Variazioni su un tema rococò di Tchaikovsky con l’Orchestre Symphonic Français sono state trasmesse dalla TV francese in Francia e in tutta Europa su Eurovision, e sono disponibili in DVD (Goldline Classics).
Commissiona regolarmente nuove opere a giovani compositori, come due trii per pianoforte, violino, violoncello, al talentuoso compositore coreano Min Jae Jeon (2014 e 2016). Tali opere sono state presentate in prima mondiale da Sung-Won Yang a Parigi, Saint-Nazaire e Seoul.
Enrico Pace ha studiato con Franco Scala al Conservatorio di Pesaro, dove si è diplomato anche in composizione e direzione d’orchestra. Si è perfezionato all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola e suo prezioso mentore, in seguito, è stato il didatta belga Jacques de Tiège.
Dopo la vittoria del primo premio al Concorso Internazionale Franz Liszt di Utrecht nel 1989, Enrico Pace si è esibito in tutto il mondo: Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala e Sala Verdi di Milano, Roma, Berlino, Wigmore Hall di Londra, Dublino, Herkulessaal di Monaco di Baviera, Praga, Philharmonie di Berlino e varie città del Sud America. È stato invitato a suonare in numerosi Festival internazionali, tra cui Lucerna, Salisburgo, Edimburgo, La Roque d’Anthéron, Rheingau, Verbier, Schleswig-Holstein, Husum e il Festival Pianistico di Brescia e Bergamo.
Molto apprezzato come solista, si esibisce con orchestre prestigiose, come la Royal Orchestra del Concertgebouw, la Filarmonica di Monaco, la Bamberger Symphoniker, la BBC Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia di Roma, la Rotterdam Philharmonic, la Dutch Radio Philharmonic, la Netherlands Philharmonic, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Göteborg, le orchestre sinfoniche di Londra e Stavanger, la Filarmonica di Bruxelles, la Philharmonisches Orchester Freiburg, la Rheinische Philharmonie, le orchestre sinfoniche di Sydney e Melbourne, la Konzerthausorchester Berlin, la MDR-Sinfonieorchester di Lipsia, la Camerata Salzburg, l’Orchestra Filarmonica di Varsavia, l’Orchestra G. Verdi di Milano e la Filarmonica Toscanini di Parma.
Enrico Pace ha collaborato con numerosi direttori d’orchestra fra cui spiccano Roberto Benzi, Gianandrea Noseda, Zoltan Kocsis, Kazimierz Kord, Mark Elder, Lawrence Foster, Vassily Sinaisky, Stanislav Skrowaczewski, Bruno Weil, Andrey Boreyko, Eliahu Inbal, Carlo Rizzi, Jan Latham-Koenig, Walter Weller e Antoni Wit.
PROGRAMMA
17 agosto 2021
Chiesa di Sant’Agostino, Siena
ore 21.15
Dedicato a Beethoven
SUNG-WON YANG violoncello
ENRICO PACE pianoforte
Integrale delle Sonate per violoncello e pianoforte di Ludwig van Beethoven
Sonata per violoncello e pianoforte in fa maggiore op. 5 n. 1 (1797)
Adagio sostenuto. Allegro
Rondò: Allegro vivace
Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore op. 5 n. 2 (1797)
Adagio sostenuto ed espressivo
Allegro molto, più tosto presto
Rondò: Allegro
Sonata per violoncello e pianoforte in la maggiore op. 69 (1809)
Allegro ma non tanto
Scherzo. Allegro molto
Adagio cantabile – Allegro vivace
Sonata per violoncello e pianoforte in do maggiore op. 102 n. 1 (1817)
Andante. Allegro vivace
Adagio – Tempo d’andante – Allegro vivace
Sonata per violoncello e pianoforte in re maggiore op. 102 n. 2 (1817)
Allegro con brio
Adagio con molto sentimento d’affetto
Allegro. Allegro fugato
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