This post is also available in: English (Inglese)
COMUNICATO STAMPA
Accordo storico tra
Accademia Chigiana di Siena e
Università Mozarteum di Salisburgo
Le due Istituzioni europee dell’alta formazione musicale
firmano un accordo di collaborazione per i corsi estivi
di perfezionamento nella Musica Barocca a Siena
In Italia il nuovo polo di eccellenza della musica antica
favorisce il turismo, l’istruzione e l’inclusione sociale,
per una strategia di sviluppo comune e una ripartenza che guardi al futuro
Siena, 4 febbraio 2021 – Un accordo straordinario, di portata storica. Le due celebri Istituzioni europee dell’alta formazione musicale – Accademia Chigiana di Siena e Università Mozarteum di Salisburgo – danno vita a una novità assoluta: un nuovo programma estivo di masterclass, dedicate all’approfondimento della Musica Barocca. Si terranno a Siena, a partire dall’estate 2021, quest’anno dal 30 agosto al 5 settembre 2021, nel contesto dei corsi estivi della 90ª edizione della Chigiana Summer Academy.
Grazie all’accordo con la prestigiosa Istituzione austriaca, la Musica Barocca – di cui il Mozarteum è centro tra i più attivi e rinomati a livello mondiale – fa il suo trionfale ritorno nell’estate dell’Accademia Chigiana. Il nuovo polo di eccellenza senese prevede un programma completo formato, in quest’anno inaugurale, da cinque corsi, tenuti dai docenti del Mozarteum: Oboe Barocco con Alfredo Bernardini, Clavicembalo con Florian Birsak, Flauto traversiere con Marcello Gatti, Viola da gamba con Vittorio Ghielmi, Canto barocco con Andreas Scholl.
«Con questo importante accordo – dichiara il Presidente dell’Accademia Chigiana, Carlo Rossi – si posa la prima pietra per la fondazione di un gemellaggio tra due capitali europee della musica, dell’arte e della cultura occidentale. Trasmettere il patrimonio storico attraverso il linguaggio universale della musica favorisce la comunicazione, lo scambio culturale, sostiene la rigenerazione, il turismo, l’istruzione e l’inclusione sociale. La musica è un’eredità di cui andare orgogliosi e attraverso la quale costruire una strategia di sviluppo comune per un futuro migliore e sostenibile. Mi auguro che questa sinergia possa consolidarsi e svilupparsi nei prossimi anni con l’ampliamento dell’offerta didattica e concertistica e la più ampia partecipazione degli appassionati di Musica Barocca da tutto il mondo».
Entusiasta dell’avvio di questo memorabile accordo, il M° Vittorio Ghielmi, Direttore del Dipartimento di Musica Antica del Mozarteum di Salisburgo, dichiara: «È una grande soddisfazione l’aver potuto concretizzare questo progetto, con l’aiuto dei colleghi del Mozarteum e in particolare di Alfredo Bernardini. Sono anche estremamente grato e orgoglioso di poter ritrovare in questo accordo due aspetti che hanno caratterizzato la mia vita professionale ed umana: nella qualità di Direttore di Istituto presso il Mozarteum, la permanente internazionalità della nostra missione di musicisti ed artisti; in quanto italiano, l’attaccamento ed il costante riferimento alla tradizione culturale del paese di Monteverdi, Vivaldi, Rossini. In questi momenti difficili la trasmissione della vera cultura è il solo pilastro su cui si può immaginare una seria rinascita e un futuro per il nostro Paese e per l’Europa».
Un connubio che unisce le eccellenze di due tra le realtà più innovative per lo sviluppo della musica antica e della pratica legata all’esecuzione filologica con strumenti d’epoca. Una pratica che ha cambiato radicalmente la percezione di questo repertorio e ha avuto un’influenza di vasta portata anche sull’ascolto di altri stili musicali.
Da una parte, dunque, l’Istituto di Musica Antica del Mozarteum di Salisburgo, uno dei dipartimenti più importanti e prestigiosi in questo campo, che tra i suoi docenti annovera musicisti di chiara fama internazionale. Dall’altra, l’Accademia senese la quale, fin dalle sue origini, ha sviluppato un forte interesse per lo studio e la ricerca nell’ambito della musica antica, con l’esecuzione di opere del periodo barocco raramente ascoltate e con la presenza di grandi interpreti quali docenti dei corsi estivi, tra cui Emili Pujol, Rene Clemencic, Frans Brüggen, Kees Boeke, Sigiswald Kuijken, Gustav Leonhardt, Kenneth Gilbert, Christopher Rousset.
Oggi, in tutto il mondo, l’approfondimento nella prassi esecutiva della musica antica è ritenuto una componente vitale nella formazione globale di un musicista.
Con l’introduzione del programma dedicato alla Musica Barocca l’offerta estiva di alta formazione dell’Accademia Chigiana si arricchisce oggi di una nuova serie di corsi che la portano a coprire l’intero arco temporale dall’antichità alle nuove sonorità dei nostri giorni.
Un ricco programma quello della Chigiana Summer Academy, giunto quest’anno alla sua 90ª edizione, che verrà presentato nelle prossime settimane e che per il 2021 vede le conferme di grandi nomi quali Daniele Gatti per la direzione d’orchestra, Salvatore Sciarrino per la composizione, Lilya Zilberstein per il pianoforte, Salvatore Accardo per il violino, David Geringas e Antonio Meneses per il violoncello, Alessandro Carbonare e David Krakauer per il clarinetto, Bruno Giuranna per la viola, Oscar Ghiglia per la chitarra e il nuovo ingresso di Ilya Gringolts per il violino. E molti altri ancora.
Ufficio Stampa
music&media | info@musicandmedia.it
Paolo Andreatta 340 5690863 | Nicoletta Tassan 348 6418066
Massimo Renna 340 2277665
music is the message