COMUNICATO STAMPA

Chigiana International Festival & Summer Academy 2025

Concerti │ Opere │ Eventi

Derive

Siena, 9 luglio – 2 settembre 2025 

 

Oltre 100 eventi nei luoghi più suggestivi di Siena e delle terre senesi

Grandi interpreti internazionali, concerti sinfonici e corali, 5 produzioni d’opera, concerti da camera, elettronica, performance multimediali, giovani talenti internazionali, mostre, centinaia di musicisti coinvolti da tutto il mondo

James Conlon e Lilya Zilberstein, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI,
protagonisti del “Concerto per l’Italia” in Piazza del Campo il 18 luglio
Produzione televisiva di RAI Cultura, in prima diffusione TV su Rai 3 e in diretta su Radio 3

Focus dedicato a Pierre Boulez nel Centenario della nascita (1925-2016), con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia e l’Institut français Italia. Tra gli ospiti Salomé Haller interpreta Le Marteau sans maître, il videoartista Robert Cahen presenta il Film Boulez Repons, i compositori Philippe Manoury e Yann Robin, l’arpista e direttore d’orchestra Fabrice Pierre, il fisico Giuseppe Di Giugno e il compositore e musicologo Andrew Gerszo, collaboratori di Boulez all’IRCAM di Parigi 

Inaugurazione il 9 luglio: Marco Angius dirige l’Orchestra della Toscana e il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” in Cummings ist der Dichter di Pierre Boulez
e la Sinfonia n. 6 di Gustav Mahler

5 nuove produzioni d’opera: Hérodiade di Matteo D’Amico, in prima assoluta, La voix humaine di Poulenc, Il Prigioniero di Dallapiccola, nel 50° anniversario dalla scomparsa del compositore e nell’80° della Liberazione, La Giuditta di Alessandro Scarlatti, nel 300° anniversario dalla scomparsa, in dittico con Medusa di Yann Robin, in prima italiana, coproduzione con il Mozarteum di Salisburgo

Oltre 30 prime esecuzioni, quattro commissioni dell’Accademia Chigiana 

Ellen Arkbro special guest con il progetto Nightclouds in prima italiana

Sinergia con Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura

Mostra personale NoiSe><Derive dell’artista Gianluca Codeghini
in collaborazione con la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala

Il Festival celebra i 30 anni dalla costituzione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena

La storica Accademia estiva: 33 corsi di alto perfezionamento e nuovi laboratori di produzione

Roma 14.04.2025 – Derive è il titolo dell’11ª edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy. Due mesi di grande musica che trasformeranno Siena e le più belle località delle terre senesi e della Toscana in uno dei centri più attivi e all’avanguardia del panorama musicale internazionale. 

Dal 9 luglio al 2 settembre, il Chigiana International Festival & Summer Academy, con la   direzione artistica di Nicola Sani, darà vita a oltre 100 eventi declinati in 7 percorsi tematici – Special Events, Legends, Today, Opera, Off the wall, Factor, Lounge – con oltre 800 interpreti musicali coinvolti e 6 formazioni in residenza, che proporranno anche l’ascolto di numerose prime esecuzioni assolute, alcune delle quali commissionate dall’Accademia Chigiana. Protagonisti saranno interpreti e artisti provenienti da tutto il mondo accanto ai giovani talenti della 94ª Chigiana Summer Academy con 33 corsi di alto perfezionamento, il numero più alto di sempre. Un’offerta formativa di straordinaria ampiezza e qualità.

Con l’edizione 2025, il Festival conferma il proprio alto standing internazionale, distinguendosi tra i grandi festival estivi di creazione per la formula di festival sostenibile e integrato, in grado di unire in maniera unica in Italia l’alta formazione, l’avvio alla carriera dei futuri protagonisti del concertismo internazionale, grandi concerti con interpreti d’eccezione e la produzione di opere ed eventi musicali destinati al grande pubblico.

Il titolo dell’edizione 2025, Derive, è tratto da due tra le più celebri composizioni di Pierre Boulez, a cui è dedicato quest’anno un ampio focus nel Centenario della nascita. Con la sua originale immagine grafica, Derive accompagna l’ascoltatore nella libera esplorazione di nuove rotte e itinerari nel suono nel tempo e nello spazio, attraverso i secoli e le culture, da Oriente a Occidente, dal Mediterraneo ai Caraibi, dal Cinquecento al Duemila. “Un termine – sottolinea il Direttore artistico del festival Nicola Sani – che ben si adatta a un festival che invita a spaziare tra le forme e i linguaggi più diversi della musica, indicando le possibili derive, anche nei percorsi musicali, attraverso il tempo, lo spazio e le diverse culture del nostro pianeta”.

Tra i grandi protagonisti di questa edizione Salomé Haller, Lilya Zilberstein, Tabea Zimmermann, Salvatore Accardo, James Conlon, Salvatore Sciarrino, Philippe Manoury, Ilya Gringolts, Alessandro Carbonare, Michel Tabachnik, Luciano Acocella, David Krakauer, Kathleen Tagg, Gianluca Codeghini, Anton Genzerberg, Francesco Corti, Sara Mingardo, Bruno Giuranna, Andrea Molino, Matteo D’Amico, Sandro Cappelletto,  Florentine Klepper, Clive Greensmith, David Geringas, Ian Fountain, Giuseppe Ettorre, Patrick Gallois, Fabrice Pierre, Christian Schmitt, Ivo Nilsson, Kai Röhrig, William Grant Naboré, Alvise Vidolin, Nicola Bernardini, Marcello Panni, Tonino Battista, Antonio Caggiano, Lorenzo Donati, Giovanni Puddu, Livia Rado, Ettore Pagano, MDI Ensemble, Gareth Davis, Ensemble Odhecaton, Stefan David Hummel, Vittorio Ghielmi, Luca Pianca, Alfredo Bernardini, il grande sassofonista portoricano Miguel Zenón in concerto con il Quartetto Sincronie per Chigiana meets Siena Jazz, Ellen Arkbro, special guest, con il progetto Nightclouds in prima italiana per Current shapes. E molti altri.

Tra le formazioni sinfonico-corali ospiti: Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, diretto da Lorenzo Donati, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ORT-Orchestra della Toscana, Orchestra della Fondazione Luciano Pavarotti, Banda Nazionale dell’Esercito Italiano, Ensemble für Neue Musik, Baroque Orchestra e Orchestra Bella Musica del Mozarteum di Salisburgo.

Concerto per l’ItaliaRitorna il grande Concerto per l’Italia, appuntamento attesissimo, divenuto evento centrale della programmazione musicale estiva internazionale. Giunto alla quinta edizione, il Concerto per l’Italia si terrà il 18 luglio, come da tradizione nella suggestiva cornice di Piazza del Campo a Siena, una delle piazze più belle e celebri del mondo. Sul palco, diretta dal Maestro James Conlon, si esibirà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Un appuntamento di grande richiamo e forte impatto mediatico, che vedrà l’esecuzione del sublime Concerto per pianoforte n. 2 in do minore op. 18 di Sergej Rachmaninov, affidato all’interpretazione di Lilya Zilberstein. A seguire, i coinvolgenti ritmi caraibici della Cuban Overture di George Gershwin e la celebre storia d’amore dell’Upper West Side di New York, con Symphonic Dances from West Side Story, capolavoro di Leonard Bernstein. Il Concerto per l’Italia è realizzato in collaborazione con il Comune di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena e in partnership con RAI Cultura, che produrrà le riprese televisive, con trasmissione in prima TV su RAI 3 e, a seguire, su Rai5 e sulla piattaforma digitale RAIPlay, nonché sulla rete delle emittenti internazionali collegate. Il concerto sarà trasmesso in diretta su Radio3. La serata sarà anche l’occasione per celebrare i 30 anni dalla costituzione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Focus Pierre Boulez 100 – Il focus sul grande autore del nostro tempo è dedicato al compositore francese Pierre Boulez (1925-2016), nel Centenario della nascita, con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia e l’Institut français Italia. Dopo Kurtág, Sciarrino, Stockhausen, Xenakis, Reich, Nono, Berio e Ligeti, il focus della Chigiana presenta un progetto sensazionale, unico per ampiezza e approfondimento, dedicato a Pierre Boulez, con la presenza di figure molto vicine al compositore come Philippe Manoury, Robert Cahen, Salomé Haller, Fabrice Pierre, Yann Robin, Giuseppe Di Giugno e Andrew Gerzso. Un’importante retrospettiva che approfondirà la poliedrica personalità artistica di Boulez, compositore e direttore d’orchestra, pensatore, teorico, musicologo, profondo comunicatore della musica, autentica autorità dell’organizzazione musicale francese. Un percorso articolato e autorevole che da Boulez si irradierà ad alcuni dei più interessanti tratti della cultura francese connessi alla sua straordinaria attività. In programma anche la proiezione del film Boulez Répons (1985) di Robert Cahen, alla presenza dell’autore, un incontro con la partecipazione di Sandro Cappelletto, Robert Cahen, Philippe Manoury, Susanna Pasticci, Gianfranco Vinay a cura di Stefano Jacoviello e due lectures tenute dal compositore e stretto collaboratore di Boulez, Andrew Gerzso, e dal fisico Giuseppe Di Giugno, ex direttore scientifico dell’IRCAM e padre del celebre sintetizzatore digitale 4X.

Di Pierre Boulez il Festival proporrà 18 composizioni, tra le sue più significative, eseguite da grandi interpreti internazionali e inedite formazioni chigiane: Cummings ist der Dichter, in programma nel concerto inaugurale (09.07), diretto da Marco Angius, Le Marteau sans maître, capolavoro iconico di Boulez, con la partecipazione del celebre mezzosoprano francese Salomé Haller, già al fianco di Boulez e odierna musa dell’interpretazione del repertorio del grande compositore francese e la direzione di Andrea Molino (11.07); Domaines, nell’esecuzione del grande clarinettista Alessandro Carbonare (15.07), mentre Domaines nella versione per orchestra verrà eseguita nel quadro del concerto finale del corso master di Direzione d’Orchestra, tenuto da Michel Tabachnik (02.08); Anthèmes 1 e 2 (16.07 e 20.08), sono affidati alla sensibilità e alla tecnica magistrale del grande violinista Ilya Gringolts, affiancato dal neonato ensemble elettronico CLEE (Chigiana Live Electronics Ensemble) coordinato da Alvise Vidolin e Nicola Bernardini; Deux études de musique concrete e il suggestivo Dialogue de l’ombre double, interpretato dal celebre clarinettista Paolo Ravaglia saranno eseguiti in una serata che vede l’elettronica grande protagonista nella splendida cornice della Chiesa di S.Agostino a Siena (21.07); il capolavoro per quartetto d’archi Livre pour quatour sarà interpretato da MDI Ensemble, nella revisione di Philippe Manoury (23.07); l’architettura liquida di sur Incises risuonerà nella sua esplosione cristallina grazie a un inedito,  straordinario ensemble con l’arpista Fabrice Pierre, affiancato da Emanuela Battigelli e Stefania Scapin, il Chigiana Keyboard Ensemble affiancato dal pianista Ciro Longobardi e il Chigiana Percussion Ensemble, con la direzione di Andrea Molino; Dérive 1 e Mémoriale (… explosante-fixe … Originel) in due versioni (17.07 e 1.08), con i celebri flautisti Patrick Gallois e Roberto Fabbriciani. Inoltre, i lavori cruciali che coinvolgono il pianoforte, come Deuxième Sonate, Incises, Douze Notations, interpretati dallo straordinario Anton Gerzenberg, Sonatine per flauto e pianoforte, interpretato da Gerzenberg con Matteo Cesari (11.08 – 12.08) e Structure I per due pianoforti (18.08), affidato alla magistrale alchimia sonora del duo pianistico formato da Stefania Redaelli e Maria Grazia Bellocchio.

“Approfondire la conoscenza della personalità di Boulez, in tutti i suoi molteplici aspetti, – sottolinea Nicola Sani – significa esplorare anche il suo impegno nel demolire le convenzioni, sia musicali che culturali, chiedendoci come la musica possa ancora oggi sfidare il tradizionalismo e cosa voglia dire innovare nell’arte”. 

Concerto inaugurale – Strettamente connesso al Focus dedicato a Pierre Boulez nel centenario della nascita è il concerto d’apertura del Chigiana International Festival & Summer Academy 2025, che si terrà il 9 luglio al Teatro dei Rinnovati di Siena con il Coro della Cattedrale “Guido Chigi Saracini” e l’Orchestra della Toscana diretti da Marco Angius, Maestro del Coro Lorenzo Donati. In programma il capolavoro di Boulez per coro e orchestra, Cummings ist der Dichter, su testo del poeta inglese E. Cummings, composto in una prima versione nel 1969-70 e successivamente ripreso e rielaborato nel 1986 e la Sinfonia n. 6 di Gustav Mahler, proposta nella rara e suggestiva versione per orchestra da camera di Klaus Simon. Un omaggio anche al Boulez direttore d’orchestra. Il concerto vedrà la partecipazione del Chigiana Percussion Ensemble.

Spettacoli d’opera – Ampio spazio alla produzione operistica, affermatasi nel corso degli anni come uno dei tratti maggiormente significativi del Chigiana International Festival. 5 le nuove produzioni d’opera in programma: il 12 luglio sarà eseguita, in prima assoluta, Hérodiade di Matteo D’Amico, su testi di Mallarmé – significativamente legata al ciclo dedicato a Pierre Boulezcon la direzione di Tonino Battista, le voci soliste dei soprani Erika Pagan e Valentina Piovano e gli interventi di Sandro Cappelletto. Il 24 e 25 luglio andrà in scena La voix humaine di Francis Poulenc e Il Prigioniero di Luigi Dallapiccola, in occasione dei 50 anni dalla scomparsa del grande compositore, nell’inedita versione per due pianoforti realizzata dal Centro Studi Luigi Dallapiccola di Firenze, nell’esecuzione di Luigi Pecchia e Francesco De Poli, con il Coro “Guido Chigi Saracini”, il cast di allievi chigiani e la direzione di Mario Ruffini. La regia è di Davide Garattini, le scene e costumi di Domenico Franchi, il disegno luci è realizzato in collaborazione con l’Associazione Guido Levi Lighting Lab. In co-produzione con il Piccolo Opera Festival di Gorizia e in collaborazione con il Centro Studi Luigi Dallapiccola di Firenze.

Il 27 agosto, con la direzione musicale di Vittorio Ghielmi, andrà in scena La Giuditta di Alessandro Scarlatti, in occasione del 300° anniversario dalla morte del compositore. Kai Röhrig dirigerà Medusa, opera del compositore francese Yann Robin, su libretto di Elisabeth Gutjahr, in prima esecuzione italiana, ispirata alle vicende del grande pittore Caravaggio. Il dittico La Giuditta di Alessandro Scarlatti e Medusa, la nuova creazione di Yann Robin ideata per affiancarla, è realizzato in coproduzione con il Mozarteum di Salisburgo, con la regia di Florentine Klepper.

Prime assolute Il Chigiana International Festival & Summer Academy, come ogni anno, presenta numerose creazioni in prima assoluta, alcune delle quali commissionate dall’Accademia Chigiana, sempre attenta alla valorizzazione del repertorio contemporaneo. Tra queste Disegnare rami di Filippo Perocco, commissione dall’Accademia Chigiana, in coproduzione con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, creazione che verrà eseguita assieme al capolavoro di Luigi Dallapiccola Canti di prigionia (14.07), Due cori per l’Agamennone di Salvatore Sciarrino, Laudate Dominum di Marcello Panni (17.07), Introitus et Oratio di Berislav Šipuš (22.07), Dire. Seconda traccia di Stefano Gervasoni (25.08), commissione chigiana, oltre alla già citata Hérodiade di Matteo D’Amico (12.07), Bicinium di Riccardo Nova (17.07), Due meditazioni di Paolo Rotili (22.07), Extraits du corps di Henry Fourès (01.08), REVIR-RIVAL eco-opera del compositore svedese Ivo Nilsson (13.08) e Terza Deficiens del compositore statunitense Andrew McIntosh (21.08).

Dal barocco alla musica elettronicaLuogo di inediti incontri musicali e di sinergie uniche tra grandi interpreti e giovani talenti, il festival chigiano spazia dal repertorio barocco, con i concerti del Chigiana-Mozarteum Baroque Program, in collaborazione con il Dipartimento di Musica Antica dell’Università Mozarteum di Salisburgo, alle più innovative proposte dell’elettronica, comparto che quest’anno vede la nascita di una nuova formazione in residence, denominata CLEE (Chigiana Live Electronics Ensemble) coordinata da Alvise Vidolin e Nicola Bernardini, a cui partecipano i più promettenti talenti della musica elettroacustica. Il CLEE parteciperà a tutte le attività performative di Live Electronics-Sound & Music Computing del Festival, a partire da Disegnare rami di Filippo Perocco (14.07), Anthèmes 2 di Pierre Boulez, String Quartet n. 4 di Jonathan Harvey, Deux études de musique concrete e Dialogue de l’ombre double di Pierre Boulez, Traiettoria tesa di Giorgio Nottoli (21.07) e molti altri capolavori che impiegano le nuove tecnologie per l’elaborazione e diffusione del suono in tempo reale.

Tra i grandi appuntamenti in programma, il concerto del 15 luglio vedrà, nella splendida e suggestiva cornice del Chiostro di Torri, sullo stesso palco Alessandro Carbonare al clarinetto, Ilya Gringolts al violino, Clive Greensmith al violoncello e Anton Gerzenberg al pianoforte che eseguiranno il celebre Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen, capolavoro scritto da Messiaen in campo di concentramento, scelto come emblema dell’80° anniversario della Liberazione dei campi di prigionia.

Il 27 luglio la viola di Tabea Zimmermann dialogherà con il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto da Lorenzo Donati, con la partecipazione straordinaria del giovane violoncellista Ettore Pagano, per una serata nel fascino a cielo aperto dell’Abbazia di San Galgano. Sempre nella splendida cornice di San Galgano l’Ensemble Odhecaton diretto da Paolo da Col eseguirà la Missa Papae Marcelli di Giovanni Pierluigi da Palestrina, nei 500 anni dalla nascita del grande compositore, padre della grande polifonia della scuola romana (20.07).

Il 3 agosto i pianisti Lilya Zilberstein e Anton Gerzenberg incanteranno il pubblico a Murlo con la Große Fuge di Beethoven e le 21 Danze Ungheresi di Brahms. A Palazzo Chigi Saracini, il 4 agosto, il celebre pianista statunitense William Grant Naborè interpreterà un programma interamente dedicato a composizioni per la mano sinistra. La grande musica sinfonica sarà protagonista il 5 agosto, in Piazza delle Erbe a San Gimignano, nel concerto dedicato alla città turrita che vedrà sul palco l’Orchestra Fondazione Luciano Pavarotti diretta da Luciano Acocella, in collaborazione con il Festival Orizzonti Verticali. Il 6 agosto il fuoriclasse del clarinetto David Krakauer con Kathleen Tagg al pianoforte proporrà l’originale programma IMPRINTS Musiche dalle Americhe, dall’Africa e dall’Europa. Il 22 agosto torna il tradizionale appuntamento Salvatore Accardo & Friends, con la “Große Sonate” di Schumann e il secondo Sestetto di Brahms. Il 20 e 21 agosto l’eccezionale proposta dellintegrale delle Sonate di J.S. Bach per violino e clavicembalo in due concerti eseguite da due straordinari protagonisti dell’esecuzione filologica: Ilya Gringolts e Francesco Corti; il 25 agosto il chitarrista Giovanni Puddu si esibirà in un recital intitolato “Variate derive” interpretando in prima esecuzione assoluta, tra gli altri, il brano Dire. Seconda traccia di Stefano Gervasoni, commissionato dall’Accademia Chigiana e a lui dedicato. Grande evento con le all-stars del barocco il 31 agosto, alla Collegiata dei Santi Quirico e Giuditta, a San Quirico d’Orcia, in collaborazione con l’Università Mozarteum di Salisburgo, Sara Mingardo, Lisandro Abadie, Marcello Gatti, Alfredo Bernardini, Elisa Citterio, Hiro Kurosaki, Vittorio Ghielmi, Marco Testori e Florian Birsak incanteranno il pubblico con il concerto Arie napolitane.

E ancora molti altri concerti, tra cui l’appuntamento con “Chigiana meets Siena Jazz” il 30 luglio, nel quale il grande sassofonista portoricano Miguel Zenón si unirà agli archi del Quartetto Sincronie per un programma di sue composizioni che, a partire dal progetto Yo Soy La Tradición / Drifting, indagano il linguaggio della musica caraibica fra eredità coloniali e autonoma innovazione, nelle tipiche dinamiche della creolizzazione.

Chigiana Valdichiana 2025Dedicato a Valdichiana 2025 Capitale Toscana della Cultura, il ciclo speciale di quattro concerti “Chigiana Valdichiana 2025” si inserisce nel quadro della programmazione del Festival, con una serie di appuntamenti tra i quali spicca​ il 14 agosto nella meraviglia del Duomo della città di Pienza, patrimonio UNESCO, la serata d’eccezione che intende celebrare tre importanti anniversari: i 500 anni dalla nascita di Giovanni Pierluigi da Palestrina, i 150 anni dalla nascita del grande compositore lituano Mikalojus Konstantinas Čiurlionis, simbolo della tradizione musicale baltica, e il 90° compleanno del festeggiatissimo, celebre compositore estone Arvo Pärt. Il concerto è realizzato in collaborazione con l’Opera della Metropolitana e l’Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino e sotto l’egida delle Ambasciate delle Repubbliche di Lituania e di Estonia in Italia.

Guest starGuest star del Festival, il 23 agosto, Ellen Arkbro ospite speciale di Current Shapes, linea dedicata alla musica elettronica e sperimentale sviluppata in collaborazione con SOW. La giovane artista svedese presenta in prima italiana l’esclusivo programma Nightclouds, sullo splendido organo dell’Accademia Chigiana a Palazzo Chigi Saracini. Uno spettacolo da non perdere per gli appassionati delle nuove avanguardie sonore! Il concerto sarà aperto da Marco Baldini, compositore e musicista fiorentino, che presenta con un ensemble diretto da Luisa Santacesaria il nuovo CD Vesperi uscito per Another Timbre, preludio ideale per il live di Ellen Arkbro.

80° anniversario della Liberazione dei campi di prigioniaIl Chigiana International Festival & Summer Academy celebra l’80° anniversario della Liberazione dei campi di prigionia con  l’esecuzione di quattro composizioni profondamente significative: la già citata opera Il Prigioniero di Luigi Dallapiccola, che vedrà la direzione di Mario Ruffini, massimo conoscitore dell’opera di Dallapiccola e direttore del Centro Studi Luigi Dallapiccola di Firenze (24-25.07), i Canti di prigionia (1938-1941) di Dallapiccola (14.07) il Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen (15.07), composto in campo dì concentramento e il Gonars Trio del compositore croato Berislav Šipuš, che ricorda i tragici eventi del campo di concentramento di Gonars istituito dal regime fascista nel 1941 in provincia di Udine.

L’attenzione ai giovani – Il Festival chigiano si conferma festival di alto standing internazionale che coniuga in modo organico produzione, formazione e diffusione musicale, punto di riferimento assoluto per la crescita professionale dei giovani talenti di tutto il mondo. Il successo, fondato sul modello sviluppato dal suo Direttore artistico Nicola Sani, si deve proprio a l’efficace sinergia tra i corsi di alta formazione e le attività di produzione musicale, delle quali gli allievi dei corsi sono parte attiva.

Non a caso il Festival si avvale della preziosa collaborazione di numerosi artisti e formazioni in residenza: il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, l’MDI Ensemble di Milano, affiancata dal flautista Matteo Cesari e dal clarinettista Paolo Ravaglia, che entra per la prima volta a far parte delle compagini accademiche, il Chigiana Percussion Ensemble, il Chigiana Keyboard Ensemble, il Consort di viole da gamba dell’Università Mozarteum di Salisburgo, la Chigiana-Mozarteum Baroque Orchestra, l’Ensemble “Tabula Rasa”, diretto da Stefano Battaglia. Tra le novità di quest’anno la presenza della nuova Orchestra della Fondazione Luciano Pavarotti di Modena, per il Corso di Direzione d’orchestra, compagine di giovani musicisti creata per iniziativa dell’ex allievo chigiano Matteo Parmeggiani e la nuova formazione denominata CLEE (Chigiana Live Electronics Ensemble). 

Factor I concerti di debutto al Festival dei giovani talenti musicali, allievi dei Corsi di Alto Perfezionamento della Summer Academy, trampolino di lancio di brillanti carriere future. 26 concerti che si terranno a Siena, al Teatro dei Rinnovati, al Teatro dei Rozzi, alla Chiesa di Sant’Agostino, alla Basilica dei Servi e a Palazzo Chigi Saracini, inoltre, alle Fonti di Voltaia di Piancastagnaio, dove il 26 agosto andranno in scena gli allievi del corso “TABULA RASA. L’arte dell’improvvisazione” tenuto da Stefano Battaglia. 

Appuntamenti Musicali 15 concerti organizzati in collaborazione con numerosi Comuni, Istituzioni e Festival che animeranno numerose suggestive e caratteristiche realtà del territorio della provincia di Siena e oltre. Il talento dei giovani musicisti del domani, allievi della Summer Academy dell’Accademia Chigiana, dei Corsi di flauto, oboe, clarinetto, pianoforte, chitarra, violino, viola, violoncello, quartetto d’archi e di musica da camera, si riverbera in tutta la Toscana. Due appuntamenti musicali che si terranno inoltre all’interno di Residenze Sanitarie Assitenziali, affinché la musica dei giovani artisti chigiani faccia sentire i loro ospiti parte integrante della nostra comunità culturale. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con gli Stati Generali della Salute di Siena.

Mostra – Torna anche quest’anno il connubio tra musica e arte, che si concretizza nella mostra personale NoiSe><Derive dell’artista Gianluca Codeghini. La mostra, a cura di Stefano Jacoviello, è realizzata in collaborazione con la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala. Legata in modo intrinseco al Festival stesso, sarà inaugurata il 9 luglio negli spazi del Complesso Museale Santa Maria della Scala di Siena e del ChigianArtCafè. “Nelle opere che saranno esposte a Siena – spiega Codeghini – la componente concettuale attiva processi e concetti tra oggetti, suoni, parole e frasi apparentemente tranquille e inoffensive. Con queste opere, mi interessa creare una tensione tra l’ordine e il caos, tra la staticità e il dinamismo, tra la presenza fisica e l’assenza evocativa, in modo da generare un cortocircuito che porterà prima a una condizione di stallo e poi alla successiva deriva”. L’inaugurazione della mostra sarà preceduta il giorno 8 luglio da un incontro con l’artista che presenterà anche una sua installazione negli spazi di Inner Room Siena.

Chianti Classico Experience – Torna “Chianti Classico Experience”, l’entusiasmante ciclo di concerti in collaborazione con Consorzio Vino Chianti Classico, che vedrà protagonisti gli allievi dei corsi chigiani nei più suggestivi luoghi di produzione del Chianti Classico. Un progetto che ha conseguito un consenso straordinario da parte del pubblico e dei media, che rafforza il rapporto con il territorio e mira a valorizzare i prodotti enogastronomici del territorio del Chianti.

CHIGIANAradioarte – Celebra 10 anni di attività CHIGIANAradioarte, la piattaforma web radiofonica e sezione speciale dedicata alla radio-sound e alla transmission art e prodotta dall’Accademia Musicale Chigiana, inner room e radioarte. Un progetto originale e innovativo, capace di valorizzare la dimensione intima e sperimentale del mezzo radiofonico, offrendo una programmazione sonora unica nel suo genere. Il tema scelto per l’edizione 2025 del Festival, Derive, ispira un viaggio attraverso traiettorie non lineari, in cui la diagonale diventa metafora di profondità, deviazione e apertura verso nuove prospettive creative. CHIGIANAradioarte interpreta questo spirito con un palinsesto che si ramifica in molteplici direzioni, accogliendo artisti, ricercatori, scrittori e sound-maker da tutto il mondo. Il programma include opere originali, selezioni sonore, contributi d’archivio e incursioni nella grande musica del presente e del passato, con un focus speciale sull’opera di Pierre Boulez, in occasione del centenario della sua nascita, e una monografia dedicata a Tetsuo Kogawa, pioniere internazionale della radioarte. Si intensificano le collaborazioni con i centri di creazione e diffusione internazionali, quali 60 secondes – Radio Festival Canada, Linz FMR Festival Linz (Austria), Klanghaus Festival (Austria), Nasa Sound Program (USA) e SWR (Germania), e si conferma la partecipazione al World Listening Day (Giornata Mondiale dell’Ascolto) il 18 luglio, compleanno del compositore canadese R. Murray Schafer, uno dei fondatori del movimento per l’ecologia acustica. La web radio sarà attiva per tutta la durata del Festival, dal 9 luglio alle ore 00:00 fino al 2 settembre alle ore 24:00, accessibile attraverso i siti ufficiali www.chigianaradioarte.it e www.radioarte.it.

Biglietteria e informazioni I biglietti potranno essere acquistati, dai primi di giugno, on-line sui siti www.chigiana.org o www.TicketOne.it e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini; il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo.

Per consentire l’accesso agli spettacoli dal vivo di una ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti avranno un prezzo unico di 25 euro (posti ridotti 20 euro), con prezzo speciale per gli studenti (5€). I concerti della sezione “Chigiana Factor” avranno tutti un prezzo di 5 euro. Sarà possibile acquistare Carnet di biglietti a prezzi speciali. Il concerto in Piazza del Campo (18 luglio) e gli Appuntamenti Musicali saranno ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti.

Riduzioni per gli under 26 e over 65 anni, per gli Abbonati MIV 24/25 e altri enti convenzionati.

Per informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org

Ringraziamenti Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2025 è realizzato con il cruciale sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e il contributo determinante del Ministero della Cultura, della Regione Toscana, del Comune di Siena e il supporto di Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino.

Si ringraziano per il sostegno: Banca Monte dei Paschi di Siena, Mediocredito Centrale e Banca BdM, Chianti Banca, Unicoop Firenze, Assoservizi – Confindustria Toscana Sud, ANCE Siena, Banfi srl, GSK, Gambero Rosso, Enegan, Terrecablate Reti e Servizi, Consorzio Vino Chianti Classico,  Rotary Club Siena e Rotary Club Siena Est, Soroptimist International d’Italia e di Siena, Lions Club di Siena, Società Esecutori Pie Disposizioni, Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, Guild Living – Specht Group Italia.

Per alcuni specifici progetti si ringraziano le seguenti istituzioni: Università Mozarteum di Salisburgo, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Associazione “Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz”, Conservatorio di Siena “Rinaldo Franci”, Accademia di Belle Arti di Brera, Accademia delle Arti del Disegno, Associazione Guido Levi Lighting Lab, Centro Studi Luigi Dallapiccola, Compagnia Corps Rompu, Compagnia del Ss. Sacramento e del Beato Antonio Patrizi di Monticiano, Le Dimore del Quartetto, Entroterre Festival, Festival Quartetto d’archi di Loro Ciuffenna, Murlo Music Festival, Festival Orizzonti Verticali, Festival delle Viole di Gerfalco, Opera Beato Giacomo da Montieri, Orbetello Piano Festival, Piccolo Opera Festival, Radioarte.it e Inner Room Siena, SaMPL (Conservatorio “C. Pollini” di Padova) con il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell’Università di Padova, SOW, Verona Accademia per l’Opera, Università di Siena e Università per Stranieri di Siena, la Fondazione Antico Ospedale Santa Maria della Scala, CIDIM, AIAM;

e i seguenti comuni del territorio: Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, Comuni di Castel del Piano, Castelnuovo Berardenga, Chiusdino, Monticiano, Rapolano Terme, Sinalunga, Sovicille.

Esprimiamo, infine, la nostra gratitudine nei confronti dei membri dell’Albo d’onore e di tutti i sostenitori del Programma “In Vertice” per il prezioso sostegno riservato all’Accademia.

Media partner del Chigiana International Festival 2025 sono RAI Cultura, RAI 3, RAI 5, RAI Radio3, Rai Radio Classica, Radio Vaticana, La Nazione QN, Canale3, RadioSienaTV, SienaNews.

Media relation

music&media

Paolo Andreatta +39 340 56 90 863

Nicoletta Tassan Solet + 39 348 64 18 066

Giulia Tonelli

info@musicandmedia.it

Gaito Ufficio Stampa e Promozione
Guido Gaito info@gaito.it
+39 329 0704981 | +39 06 45677859
Via Vincenzo Picardi 4C 00197 Roma