COMUNICATO STAMPA

Siena, 01/03/2025 – L’Accademia Musicale Chigiana esprime profondo cordoglio per la scomparsa del musicologo Cesare Orselli, professore universitario, fine studioso della musica, con particolare attenzione al repertorio operistico tra Ottocento e Novecento, nonché indiscussa figura di spicco nel panorama culturale italiano. 

La figura di Cesare Orselli incarna in pieno quello spirito che da sempre contraddistingue la visione dell’Accademia: è stato infatti Allievo Chigiano dei corsi di musicologia di Guglielmo Barblan, Federico Mompellio, Denis Arnold e Nino Pirrotta nel 1967 e nel1968, distinguendosi a tal punto da ottenere due Diplomi di Merito. A seguito di tale riconoscimento, Orselli è divenuto prezioso collaboratore dell’Accademia Chigiana per tutto il decennio successivo. Ha curato le note musicologiche dei programmi delle Settimane Musicali Senesi e contribuito all’organizzazione dei Convegni internazionali di Studi musicali, partecipando attivamente con interventi originali pubblicati negli Atti pubblicati nella rivista “Chigiana”. 

Tra i suoi illuminanti scritti, editi sulla rivista Chigiana di studi musicali, si ricordano “Arrigo Boito: un riesame” (1968), “An die Musik” (Dai programmi di sala, 1972), “Johannes Brahms e il mito del popolare” e “I Wanderjahre di Guido Turchi” (1975), “La fortuna musicale e spettacolare delle fiabe di Carlo Gozzi” (1976), “La fantasia di Schumann, Paolo Castaldi e la Casa dei doganieri” (1979), “Oltre l’avanguardia: l’incontro fra Malipiero e Pirandello” (1982), “Primo incontro di Pizzetti con l’estetismo dannunziano: le musiche per “La nave”” (1985), oltre a numerosi programmi di sala per le Settimane Musicali Senesi, dedicati a compositori come Mozart, Schubert, Schumann, Fanny Mendelssohn, Pizzetti, Britten, G.F. Malipiero, Bussotti e Sciarrino. 

Cesare Orselli ha collaborato inoltre con le maggiori istituzioni musicali italiane e ha pubblicato saggi su oltre 150 opere liriche, oratori, cantate e musica sinfonica e strumentale. Ha partecipato a numerosi Convegni di Studi dedicati a grandi compositori e ha firmato voci per importanti dizionari ed enciclopedie musicali. È stato autore di monografie su figure chiave come Mascagni, Strauss, Cilea e Monteverdi, oltre a curare edizioni di scritti e libretti. Orselli è stato inoltre uno dei più apprezzati critici musicali, attività che ha portato avanti ininterrottamente fino ad oggi, collaborando tra le altre, con la rivista Classic Voice. 

Oltre all’attività di studioso, Orselli ha svolto un’intensa attività didattica come professore di Letteratura italiana e latina nei Licei e, successivamente, di Storia della Musica nel Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze e al Conservatorio “R. Franci” di Siena. Ha inoltre insegnato Letteratura italiana presso l’Università per Stranieri di Siena e Storia del melodramma presso l’Università di Calabria. 

«Ricordo Cesare Orselli non solo come musicologo di vastissima cultura – dichiara Nicola Sani, Direttore Artistico dell’Accademia Chigiana – ma anche come un uomo di profonda umanità e rara sensibilità. La sua passione per la musica, anche nelle sue espressioni più innovative, e la sua capacità di comunicarla erano esemplari. Il suo contributo alla vita culturale dell’Accademia Chigiana, nei decenni passati, è stato inestimabile, ma ne ricordiamo la continua, affettuosa presenza anche in tante manifestazioni recenti. Lo ricordiamo con profondo affetto e gratitudine per essere sempre stato a fianco della Chigiana con la sua profonda competenza musicale.» 

L’Accademia Musicale Chigiana si unisce al mondo della musica e della cultura esprimendo il profondo affetto e stringendosi attorno alla famiglia in questo momento di lutto.