Siena, 10.07.2021 – Lunedì 12 luglio, ore 21.15, il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021 mette in scena al Teatro dei Rozzi uno degli appuntamenti che meglio rappresenta il tema cardine dell’edizione di quest’anno: “il diverso”.

Al Teatro dei Rozzi sarà presentata, infatti, un’opera che mette il tema della diversità e dell’inclusione sociale al centro della propria narrazione. Si tratta di Il n’est pas comme nous (2017) del compositore Alessandro Solbiati, su testo, ridotto dall’autore, tratto da “El retablo de las maravillas” di Miguel de Cervantes.

Azione scenica per voce femminile cantante e recitante, violino, viola, violoncello e percussioni, Il n’est pas comme nous vede protagonista il talento dell’artista, cantante e attrice Mathilde Barthélémy, impegnata in un ruolo magistrale in costante equilibrio tra recitazione, canto e gestualità. Accanto a lei, Antonio Caggiano alle percussioni e i giovani talenti dell’Accademia Chigiana Leonardo Ricci violino, Alessandro Acqui viola, Erica Piccotti violoncello.

Il n’est pas comme nous! (Lui non è come noi) è il titolo scelto da Alessandro Solbiati in sostituzione dell’originale seicentesco El retablo de las maravillas di Cervantes. Testo che – a detta del compositore stesso – vive di una vis comica intensa, capace di far emergere, con il sorriso, verità amare, facendo riflettere sulle modalità in cui ci si relazione al “diverso”, oggi così come ieri e come avverrà domani.

La trama narra le vicende del protagonista, Chanfalla, ciarlatano itinerante che mette in scena alla corte dei ricchi signori spagnoli seicenteschi spettacoli immaginari, dove il potere evocativo millantato dal ciarlatano fa leva proprio sulla paura di sentirsi “diversi”. Al punto da farsi motore potente in grado di distorcere la realtà e fare di una menzogna una verità sociale impossibile da non accettare. In questo modo, l’unico a scorgere il vero e a dichiaralo senza timore viene additato con disprezzo, emarginato e definitivamente escluso.

La scrittura musicale, perfettamente calibrata, si sviluppa in una continua alternanza di cantati e recitati, in una suddivisione creata ad hoc dal compositore in atti e intermezzi musicali capaci di valorizzare al meglio il pur ridottissimo organico vocale e strumentale, dimostrando grande padronanza tecnica e creativa.

Alessandro Solbiati frequenta l’Accademia Chigiana dal 1977 al 1980, allievo dei corsi di Franco Donatoni e di Sandro Gorli. Si è diplomato in composizione e in pianoforte presso il Conservatorio di Milano. Vincitore nei primi anni ’80 di vari concorsi nazionali e internazionali, da più di vent’anni è eseguito nei principali festival europei. Molte le incisioni monografiche in CD e DVD in Italia e in Europa.. In campo teatrale esordisce con Il carro e i canti, tratto da Puŝkin, (Trieste – Teatro Verdi, aprile 2009), e continua con Leggenda, su testi di Dostoevskij, commissione del Teatro Regio di Torino, messa in scena nel settembre 2011 (direzione di Gianandrea Noseda, regia di Stefano Poda). Una terza opera Il suono giallo, (Kandinskij) viene messa in scena al Teatro Comunale di Bologna nel 2015 con la direzione di Marco Angius, vincitrice del Premio Abbiati della critica musicale come miglior prima esecuzione in Italia nel 2015. Dal 2013 per Radio3 realizza una serie di “Lezioni di musica”. Insegna composizione dal 1982 (prima al Conservatorio di Bologna e dal 1995 in quello di Milano).  Pubblica per la Casa Editrice Suvini Zerboni di Milano.

Mathilde Barthélémy, soprano e artista curiosa, rivolta alla musica e alle arti visive, dopo aver studiato violino, letteratura e arte drammatica, ha proseguito la sua carriera esplorando la voce. Si dedica al repertorio contemporaneo, lavorando in stretta collaborazione con diversi compositori e sviluppando forme multidisciplinari. Si esibisce regolarmente con il Coro di Radio France, Musicatreize, con Atmusica e l’Ensemble Offrandes. Nel 2020 ha collaborato con il Cursus IRCAM alla realizzazione di un brano per soprano ed elettronica per il Festival Manifeste e ha partecipato alla colonna sonora di Les Présomptions di Le Printemps du Machiniste. Ha anche ideato Au Seuil, una performance musicale e visiva sui riti funebri, con la contrabbassista Mélanie Loisel. Alla fine del 2020, prende parte alla nuova opera della Compagnia Méandres, creata al Festival Mondial des Théâtres de Marionnettes – Charleville-Mézières nel 2021. Presto sarà il soprano solista nell’opera di Alessandro Solbiati Del folle amore per soprano, coro e orchestra in programma a Firenze.

Il concerto, così come per tutti gli eventi in programma per il Chigiana International Festival & Summer Academy 2021, si svolgerà nella massima sicurezza per il pubblico e gli artisti, seguendo accuratamente l’applicazione dei protocolli anti-Covid.

Biglietteria e informazioni – I biglietti dei concerti possono essere acquistati on-line sul sito www.chigiana.org e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30, esclusa la domenica, nonché presso il Presso il ChigianArtCafè, nei suoi orari di apertura. Inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso la relativa sede a partire da 2 ore prima dell’inizio dello spettacolo.

Per consentire il ritorno agli spettacoli dal vivo di un’ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti hanno prezzo unico di 10 euro (ridotti e palco IV ordine 5 euro).

Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Abbonati MIV della stagione 2020/2021 e ad altri enti e istituzioni convenzionati.