Venerdì 25 ottobre alle ore 21 Gianni Coscia, il magnifico fisarmonicista del jazz italiano, ritorna in Accademia Chigiana per un appuntamento speciale di Tradire – Le radici nella musica. L’evento straordinario intitolato “La misteriosa fisarmonica della Regina Loana” è un omaggio a Umberto Eco, per Coscia prima compagno di classe, e poi amico di sempre. Il titolo prende spunto dal romanzo illustrato a cui Eco ha consegnato i ricordi della gioventù trascorsa ad Alessandria e nei suoi dintorni durante il Fascismo e la guerra. Memorie che scorrono fra canzoni, romanzi popolari, fumetti, voci della radio, lotte fra partigiani socialisti, anarchici e camicie nere. Anche Coscia appare con uno pseudonimo fra i personaggi del romanzo per accompagnare le ricerche del protagonista Yambo, vittima di un incidente che gli ha fatto perdere la memoria. Forse per questo Coscia ha dedicato al romanzo di Eco il suo ultimo disco inciso per ECM con Gianluigi Trovesi, compiendo lo stesso percorso di Yambo fra le nebbie della memoria, raccontandone i suoni.
Lo Speciale Tradire, curato e condotto da Stefano Jacoviello, va in scena in concomitanza con il XLVII Convegno nazionale dell’Associazione Italiana di Studi Semiotici che si svolge a Siena dal 25 al 27 ottobre fra il Rettorato dell’Università di Siena e Palazzo Chigi Saracini. Di quella Associazione Eco fu il primo tra i padri fondatori a Bologna nel 1972. Ricordare il suo particolare romanzo illustrato “La misteriosa fiamma della Regina Loana” in un convegno dedicato al rapporto fra immagini e discorso è anche un piccolo tributo all’indimenticato maestro.
L’ingresso è gratuito. Prenotazioni: 0577220927; info@chigiana.it.