Chigiana International Festival & Summer Academy 2019
Out of Nature
Siena, 6 luglio – 31 agosto 2019
presenta
Sulla rotta delle sfere celesti
La “Legend” Bruno Giuranna, in trio con due allievi dell’Accademia Chigiana, presenta la sua trascrizione delle Variazioni Goldberg di Bach
Musiche di Johann Sebastian Bach
Lunedì 26 agosto, Palazzo Chigi Saracini, ore 21.15
Via di Città, 89, Siena
Biglietti in vendita al ChigianArtCafé di Palazzo Chigi Saracini (tutti i giorni dalle 10 -18 e, la sera del concerto, fino ad apertura sala) e online al link: http://www.chigiana.it/acquista-i-biglietti-2/
Prezzi – Posti numerati: intero 25 euro / ridotto 20 euro – Ingressi: interno 18 euro /ridotto 10 euro
Info: tel. + 39 0577 22091 – www.chigiana.it
Prenotazioni: 333.9385543
Christine J. Lee si forma alla Juilliard School di New York e al Curtis Institute of Music di Filadelfia e si perfeziona con Antonio Meneses all’Accademia Chigiana. È artist in residence alla Chapelle Musicale Reine Elisabeth, Vivace è l’attività concertistica in Europa, Stati Uniti e America Latina.
Diplomato al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, Riccardo Zamuner si perfeziona con Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona e all’Accademia Chigiana di Siena, nonché con Sonig Tchakerian all’Accademia santa Cecilia di Roma. Ha vinto numerosi concorsi nazionali e iniziato una carriera concertistica in Italia e all’estero.
Direttore d’orchestra e violista italiano, Bruno Giuranna è nato a Milano da una famiglia di musicisti e ha compiuto gli studi musicali a Roma. Tra i fondatori del complesso I Musici e particolarmente attivo come membro del Trio Italiano d’Archi, ha suonato con le maggiori orchestre e i maggiori direttori. Attualmente tiene corsi di perfezionamento presso la Fondazione Stauffer di Cremona. Ha insegnato inoltre presso la Royal Academy of Music di Londra, la Hochschule der Künste di Berlino e tenuto masterclasses in tutto il mondo. Direttore artistico dal 1983 al 1992 dell’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, ha presieduto anche la giuria della First International Bruno Giuranna Viola Competition in Brasile. Ha inciso per Philips, EMI e Deutsche Grammophon, con la quale ha ottenuto una Grammy Award Nomination per l’incisione dei Trii di Beethoven, realizzata con la violinista Anne-Sophie Mutter e il violoncellista Mstislav Rostropovič. Come direttore ha vinto il Grand Prix du Disque dell’Académie Charles Cros di Parigi. Attuale Principal Guest Conductor della Irish Chamber Orchestra, nel 2002 ha ricevuto la laurea in lettere honoris causa dall’Università di Limerick. Bruno Giuranna è tornato nel 2004 all’Accademia Chigiana come docente del corso di perfezionamento di viola dopo avervi già insegnato dal 1966 al 1982.
Media partner del Chigiana International Festival 2019 sono Trenitalia, Classica HD, Amadeus, La Nazione QN, RadioSienaTV e SienaNews. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con Radio 3 Rai e Radio Classica Rai che trasmetteranno alcuni dei più importanti concerti del Festival.
Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 è realizzato con il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Toscana, Banca Monte dei Paschi di Siena, Lega del Chianti, Comune di Siena, Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, Complesso Museale Santa Maria della Scala, Siena Parcheggi, Finanziaria Senese di Sviluppo, Ferrovie dello Stato, Rotary Club Siena Est e Rotary Club Siena. Inoltre, per alcuni specifici progetti, si ringraziano l’Università degli Studi e l’Università per Stranieri di Siena, l’Associazione Siena Jazz, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci, i Conservatori della Toscana, Inner Room Siena, i Comuni di Castellina in Chianti, Sovicille, Murlo e Colle Val d’Elsa, il Parco delle Sculture del Chianti, l’Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, il Festival Quartetto d’Archi di Loro Ciuffenna, la Compagnia Corps Rompu, l’Associazione Amolamiaterra, l’Associazione Le Dimore del Quartetto, le residenze Campansi e Villa I Lecci. Si ringraziano in modo particolare Confindustria Toscana Sud, l’Associazione Nazionale Anziani Pensionati di Confartigianato e gli altri membri dell’Albo d’onore, oltre che tutti gli Amici della Chigiana, per il caloroso e generoso sostegno riservato all’Accademia.
Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2019 si dispiega in un cartellone di 60 eventi – concerti sinfonici, corali, recital e incontri – dal 6 luglio al 31 agosto, nelle più suggestive location della città di Siena e delle Terre Senesi, in cui a fianco ai più affascinanti artisti e interpreti della scena musicale contemporanea mondiale – Lilya Zilberstein, Fabio Luisi, Salvatore Sciarrino, Mari Kimura, Manu Delago, Kassel Jaeger, Antonio Caggiano e il Chigiana Percussion Ensemble, Anton e Daniel Gerzenberg, Monica Bacelli, il Quartetto Noûs, il Quartetto Prometeo, Stefano Battaglia, Ernst Reijseger, Ivo Nilsson, Kathleen Tagg, Patrick Gallois, David Krakauer, Alessandro Carbonare, David Geringas, Antonio Meneses, Salvatore Accardo, Elliot Fisk, Christian Schmitt, Pino Ettorre, Bruno Giuranna – affiorano i volti della scena concertistica emergente, provenienti da oltre 50 nazioni, che collaborano alla realizzazione di una manifestazione unica in cui alta formazione, produzione e grande spettacolo diventano una cosa sola.
Alcuni musicologi non concordano con questo racconto tramandato da Forkel, innanzitutto perché Bach compose le Variazioni nel 1741 che furono edite nel 1742 senza alcuna dedica, richiesta dal protocollo settecentesco. Dubitano inoltre che un ragazzo di quindici anni, quale era Goldberg nel 1742, possedesse, per quanto prodigioso fosse, la tecnica necessaria per l’esecuzione di questa composizione. Gli indizi indicherebbero che le cosiddette Variazioni Goldberg non nacquero come lavoro su commissione indipendente, ma fecero parte fin dall’inizio del progetto della Clavier-Übung (composizioni per strumento a tastiera), di cui costituiscono un grandioso finale. Tuttavia, la mancanza di una dedica a Keyserling appare il segno di un’amicizia tanto stretta, da non richiedere ostentazioni formali. Quel che è certo, è che il racconto di Forkel testimonia la consapevolezza del raggiungimento di una vetta nella storia della forma della variazione: «Sotto le mani di Bach, anche queste Variazioni divennero modelli assoluti dell’arte, come tutte le sue opere di quest’epoca. Mai Bach fu ricompensato tanto per un’opera come in questo caso: il Conte gli diede in dono un calice pieno di 100 luigi d’oro. Ma tale opera d’arte non sarebbe stata pagata adeguatamente nemmeno se il premio fosse stato mille volte più grande». L’opera è formata da un’Aria, 30 variazioni sull’armonia della stessa e un’Aria da capo. Le trenta variazioni delle Goldberg (il 30 – 10 x 3 – è il numero della pienezza e della perfezione) sono suddivise in dieci gruppi di tre forme musicali: la forma danza, la forma toccata e un canone.
L’opera sarà presentata nella trascrizione per trio d’archi di un artista la cui carriera è un monumento alla scuola deli archi italiana, Bruno Giuranna, fondatore dei Musici e del Trio d’Archi Italiano, che è tornato nel 2004 all’Accademia Chigiana come docente del corso di perfezionamento di viola dopo avervi già insegnato dal 1966 al 1982. Questa Leggenda chigiana, tra gli esecutori in cartellone, sarà attorniato dagli allievi chigiani già speditamente avviati a una carriera internazionale Riccardo Zamuner, che si perfeziona a Siena nella classe di Accardo e Christine J. Lee, allieva della classe di violoncello di Antonio Meneses.
Siena 24 agosto 2019 – Il concerto che apre l’ultima settimana di programmazione del Chigiana International Festival, lunedì 26 agosto, a Palazzo Chigi Saracini, ore 21.15, con il titolo Sulla rotta delle sfere celesti, in omaggio alle teorie nei pitagoriche in voga nel Settecento – che rintracciavano nei movimenti celesti un canto continuo, a più voci – è dedicato per intero alle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. Il più celebre ciclo di trenta variazioni per tastiera della storia della musica, secondo il celebre aneddoto del primo biografo di Bach, Johann Nikolaus Forkel, era stato commissionato a Bach dal conte von Keyserling di Dresda, che soffriva d’insonnia e che alleviava la noia delle notti in bianco ascoltando pezzi per clavicembalo suonati dal giovane talento Johann Cottlieb Goldberg, allievo di Bach nel 1742 e nel 1743.
PROGRAMMA
26 agosto, lunedì, Palazzo Chigi Saracini, ore 21.15: Sulla rotta delle sfere celesti
LEGENDS
RICCARDO ZAMUNER* violino
BRUNO GIURANNA viola
CHRISTINE J. LEE** violoncello
* Allievo della classe di Violino di Salvatore Accardo
** Allieva della classe di Violoncello di Antonio Meneses
Johann Sebastian Bach
Eisenach, Turingia 1685 – Lipsia 1750
Variazioni Goldberg BWV 988
(versione per trio d’archi di Bruno Giuranna)
Aria
Variazione 1
Variazione 2
Variazione 3. Canone all’unisono
Variazione 4
Variazione 5
Variazione 6. Canone alla seconda
Variazione 7. Al tempo di Giga
Variazione 8
Variazione 9. Canone alla terza
Variazione 10. Fughetta
Variazione 11
Variazione 12. Canone alla quarta
Variazione 13
Variazione 14
Variazione 15. Canone alla quinta in moto contrario. Andante
Variazione 16. Ouverture
Variazione 17
Variazione 18. Canone alla sesta
Variazione 19
Variazione 20
Variazione 21. Canone alla settima
Variazione 22. Alla breve
Variazione 23
Variazione 24. Canone all’ottava
Variazione 25. Adagio
Variazione 26
Variazione 27. Canone alla nona
Variazione 28
Variazione 29
Variazione 30. Quodlibet
Aria da capo
Nicoletta Tassan Solet
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